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Cane legato e bruciato vivo a Palermo!

Cane legato e bruciato vivo a Palermo: “l’animale è in condizioni disperate”

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Cane legato e bruciato vivo a Palermo, secondo le notizie, un uomo ha legato il suo cane a un palo e lo ha bruciato vivo in pieno centro a Palermo. L’uomo è stato denunciato e rischia una pena detentiva per maltrattamento di animali.

Questo atto è stato definito come “barbaro” e “ignobile” da molte persone, e giustamente così. Gli animali meritano di essere trattati con rispetto e dignità, e non dovrebbero mai essere sottoposti a tali atti di violenza.

Cane legato e bruciato vivo a Palermo

Ecco la notizia integrale del Giornale di Sicilia

Maltrattamento animali, cosa prevede la legge.

L’altro ieri sera, un uomo ha legato un cane a un palo della luce e gli ha dato fuoco bruciandolo vivo in via delle Croci, a Palermo. Il cane, un pitbull di due anni, è stato soccorso da passanti e trasportato in una clinica veterinaria dove si trova in condizioni disperate con ustioni sull’ottanta per cento del corpo. Gli animalisti si sono fatti avanti per adottarlo. L’uomo è stato fermato ma poi rilasciato.

E speriamo che la giustizia venga fatta e che l’uomo responsabile di questo atto venga punito per le sue azioni. Inoltre, speriamo che questo incidente sensibilizzi le persone sulla necessità di proteggere gli animali e di denunciare qualsiasi forma di maltrattamento animale.

Ricordiamo che gli animali sono creature innocenti e che dipendono da noi per la loro protezione e il loro benessere. Dobbiamo fare tutto il possibile per garantire che siano trattati con il rispetto e la cura che meritano.

Adesso della vicenda si stanno occupando varie associazioni tra cui Enrico Rizzi, un attivista molto impegnato nella tutela degli animali.

E’ prevista una manifestazione Sabato 13 Gennaio alle ore 14.30 in via delle Croci, a Palermo.

Accorriamo in Massa! facciamo sentire la nostra voce!

Segui Enrico Rizzi (attivista a difesa degli animali)

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